mercoledì 21 dicembre 2011

18 DICEMBRE 2011 DAVOLI PER TELETHON


IO STO CON TELETHON



TELETHON 2011




NONOSTANTE LA PIOGGIA A DAVOLI: TUTTI IN PIAZZA PER TELETHON 2011





mercoledì 14 dicembre 2011

11 Dicembre 2011 conferma il suo impegno per sempre più vicino a TELETHON
F I B Catanzaro COMITATO PROVINCIALE CATANZARO
Foto della manifestazione svoltosi a Lamezia Terme
s

domenica 11 dicembre 2011



FOTO CON I VOLONTARI DELL'ASSOCIAZIONE, IL SINDACO EUGENIO GALLO , LA PRESIDENTE AIELLO MARISA




MARTIRANO LOMBARDO 10/12/2011
LA PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE, "UN SORRISO PER LA VITA" AIELLO MARISA ,HA INIZIATO UFFICIALMENTE LA V RACCOLTA FONDI PER AIUTARE TELETHON. PRESENTI NELLA SERATA DI APERTURA DEGLI SPETTACOLI LA COORDINATRICE TELETHON ANANIA OLGA E IL SINDACO EUGENIO GALLO PER AIUTARE LA RICERCA SCIENTIFICA

NELLA FOTO LA PRESIDENTE AIELLLO MARISA CONSEGNA UN ASSEGNO SIMBOLICO DI PROMESSA DI € 2000,00 A TELETHON.


giovedì 8 dicembre 2011

lunedì 21 novembre 2011

F I B Catanzaro 14 Novembre 2011
Federazione Italiana Bocce
COMITATO PROVINCIALE CATANZARO
Vico 1^ Indipendenza,5 ℡ 0961 / 702148 – CATANZARO
ALLE


ALLE SOCIETA’ BOCCIOFILE SETT. “ VOLO”
DEI COMITATI PROVINCIALI DI
C A T A N Z A R O-VIBO VALENTIA-COSENZA


G A R A INTERPROVINCIALE PRO TELETHON
Il COMITATO anche per il corrente anno, con la prossima maratona
televisiva sulle reti RAI prevista per Dicembre , ha predisposto un progetto di azione per la
raccolta di fondi da destinare alla ricerca sulle malattie genetiche.
Anche il Comitato Provinciale F.I.B. di Catanzaro, in collaborazione con i
Comitati di Cosenza e di Vibo Valentia, ha inteso partecipare a tale iniziativa e
lo fa grazie alla sensibilità dei bocciofili calabresi per cui, ha programmato una
gara Interprovinciale destinando a TELETHON il 50% del ricavato.
La gara, con formazioni a coppia, è riservata a tutte le società affiliate e agli atleti di
cat. B/C/D/F/L/R regolarmente tesserati alla F.I.B. per l’anno 2011.
Si disputerà Domenica 11 Dicembre 2011 con inizio alle ore 8,30 sulle piste dei
Bocciodromi coperti del Comprensorio lametino
Gli ottavi di finale e le finali si disputeranno sulle piste della Società Malaspina a
Lamezia Terme.
Le partite si disputeranno ai tredici punti con eliminazione diretta
La quota di partecipazione è fissata in € 12,00 (dodici/00) a giocatore.
Le Adesioni si ricevono fino alle ore 20,00 di Venerdì 9 Dicembre telefonando ai numeri
0968/666161, 338/7747221 (Colubriale Nicola ); 333/8603875 ( Brutto Raffaele ); 34-
7/9052529 (Franzè Salvatore). Il sorteggio sarà effettuato Sabato 10 Dicembre.
OGNI SOCIETA’, PER COME DELIBERATO DALL’ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI
IL 15.11.08, DOVRA’ PARTECIPARE CON ALMENO DUE COPPIE
P R E M I
IL 50% DEL RICAVATO VERRA’ SUDDIVISO TRA LE PRIME QUATTRO
FORMAZIONI CLASSIFICATE
Per quanto non previsto da presente Programma – Regolamento valgono le norme tecniche,
organizzative e statutarie della F.I.B.
Il Comitato declina ogni responsabilità per quanto possa accadere a cose o persone prima,
durante e dopo la gara.

Il Presidente del Comitato Provinciale Nicola Colubriale

lunedì 30 maggio 2011



La Partita del Cuore aiuta Telethon a far crescere il pressing sulla distrofia muscolare
27.05.2011

La ventesima edizione della “Partita del cuore”, in programma allo stadio Tardini di Parma lunedì 30 maggio coincide con il ritorno in campo del Telethon team, dopo il successo dello scorso anno.
Nel 2010, infatti, grazie all’evento organizzato a Modena dalla Nazionale cantanti, Telethon ha raccolto ben un milione di euro, che nei mesi successivi ha permesso di finanziare importanti progetti sulle distrofie muscolari.
I successi della ricerca hanno ampiamente ripagato la generosità degli italiani: sono stati infatti raggiunti traguardi importantissimi per la distrofia muscolare di Duchenne, la più grave tra queste malattie genetiche dei muscoli, perché coinvolge progressivamente anche il cuore e i muscoli respiratori. Lo scorso marzo ha preso il via presso l’Istituto San Raffaele di Milano il primo studio clinico al mondo condotto da una squadra multidisciplinare di oltre 50 persone, guidate da Giulio Cossu, per testare una terapia a base di particolari cellule staminali.
Tre bambini sono stati trattati con queste cellule, prelevate da un loro fratello sano, così da permettere la colonizzazione dei muscoli scheletrici, con un buon ripristino di forza e capacità contrattile.
Se la terapia cellulare è ai blocchi di partenza, l’exon skipping è già una realtà promettente. Una sofisticata tecnica che sfrutta la capacità di piccole molecole di mascherare il difetto genetico responsabile della malattia, permettendo la produzione di una distrofina più corta ma ancora capace di funzionare. Si potrebbe così trasformare la forma di Duchenne in quella molto meno grave di Becker, assicurando ai piccoli pazienti un’aspettativa di vita normale (e non di 40 anni al massimo) e la possibilità di camminare anche in età adulta: una vera rivoluzione.
Non solo: sono in corso di sviluppo anche altre strategie terapeutiche: Pier Lorenzo Puri dell’Istituto Telethon Dulbecco (Dti), che sarà anche in campo a inseguire il proprio goal per la ricerca, sta mettendo a punto una terapia farmacologica capace di stimolare le cellule staminali presenti nei muscoli a generare nuovo tessuto e a contrastare la progressione della distrofia. Anche Marco Sandri del Dti sta lavorando per salvare i muscoli dalla distruzione, sfruttando una strategia ancora diversa: modulare, grazie alla dieta o a particolari farmaci, il meccanismo dell’autofagia, che permette alle cellule muscolari di ripulirsi dalle sostanze tossiche che si accumulano, soprattutto in caso di malattie degenerative e nel corso dell’invecchiamento.
«Il nostro scudetto – ha dichiarato Francesca Pasinelli, direttore generale di Telethon – sarà quello di trovare una cura per queste gravi patologie, mantenendo l’impegno preso con i pazienti, nel 1990. Grazie alla generosità degli italiani che, negli anni, hanno permesso di investire sulle distrofie 28 milioni di euro e di finanziare 306 progetti, il traguardo non è più così lontan; ma i tempi della scienza non possono essere compressi. E non vogliamo dare false aspettative alle famiglie dei bambini malati».
Appuntamento quindi al 30 maggio, per un’occasione divertente e spettacolare, con la soddisfazione di sapere che chi partecipa gioca una partita fondamentale: quella della ricerca e della speranza per migliaia di bambini malati.
Già dal 27 maggio e fino al 5 giugno si potrà sostenere la ricerca chiamando al numero 45508 da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali potrai donare 5 o 10 euro e da TeleTu per donazioni da 2 euro oppure inviare un sms dai cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3 e Tiscali per donare 2 euro. L’importo della raccolta sarà interamente devoluto a Telethon e alla Fondazione Parco della Mistica.
È infine possibile donare con carta di credito Cartasi attraverso il Numero Verde 800383008 attivo dal 22 maggio al 5 giugno inclusi.

sabato 28 maggio 2011

Walk of Life, il cammino per la ricerca”, Telethon 28 e 29 maggio nei parchi naturali e nelle oasi protette più belle d’Italia.

Il Vice Questore Nicola Tucci ha aperto ufficialmente le due giornate del 28 e 29 maggio,in Sila Località Monaco,Walk of Life, il cammino per la ricerca”, e, grazie alla collaborazione di Federparchi, si potranno visitare parchi naturali e oasi protette più belle d’Italia.

Le guide ufficiali delle passeggiate WALK of LIFE nel parco della Sila località Monaco:
Delegato Riccardo Valle, Milano Caterina, Cariati Luigi, Pingiatore Luigi, Mancuso Antonio.







28 maggio maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011


28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

28 maggio 2011

sabato 21 maggio 2011






“Il cammino per la ricerca”. Il 28 e 29 maggio 2011 nei Parchi Nazionali Italiani



Il Parco nazionale della Sila aderisce a Telethon attraverso la manifestazione “Il cammino per la ricerca”.

La Fondazione Telethon e Federparchi- Europarc Italia hanno siglato un accordo che mira a coniugare in maniera nuova ed efficace la solidarietà sociale con la valorizzazione del patrimonio naturalistico.

Grazie all’accordo, per la prima volta un grande evento di raccolta di fondi a sostegno della ricerca contro le malattie genetiche di Telethon avrà come palcoscenico i Parchi naturali d’Italia.

Il 28 e il 29 maggio sono previste passeggiate guidate nei luoghi “simbolo” dell’area protetta per le tre provincie Cosenza , Catanzaro e Crotone, durante le quali per raccogliere fondi per la ricerca i partecipanti saranno chiamati a versare una quota di 10 euro che darà diritto a ricevere un gadget.

www.walkoflife.it

sabato 5 marzo 2011

Grazie !!!!!!!!!!!!!!!!Calabria.


TELETHON, SCOPERTA UNA “FIRMA GENETICA” DEL DIABETE - Partendo dallo studio di rare forme ereditarie di resistenza all’insulina, ricercatori dell'UMG hanno trovato un’anomalia genetica presente nel 10% delle persone con diabete di tipo 2
Articolo:
Dalla ricerca sulle malattie rare nuova luce su una delle malattie metaboliche più diffuse nel mondo, il diabete mellito di tipo 2*: il gruppo di ricerca dell’Università di Catanzaro “Magna Græcia” coordinato da Antonio Brunetti ha scoperto che in un diabetico su dieci è presente una sorta di “firma genetica” che aumenta di sedici volte il rischio di sviluppare questa malattia, che nel mondo colpisce 250 milioni di persone.
Pubblicato sulle pagine del Journal of American Medical Association (JAMA), lo studio** è stato finanziato anche da Telethon e ha coinvolto quasi 9000 pazienti diabetici, di cui 4000 italiani. Da molti anni Brunetti studia la resistenza all’insulina, ovvero la ridotta risposta dei tessuti all’azione dell’ormone che controlla i livelli di zucchero nel sangue. Questo fenomeno, tipico delle persone affette da diabete di tipo 2, si riscontra in modo ancora più accentuato in alcuni individui affetti da rare malattie genetiche come la sindrome di insulino resistenza e acanthosis nigricans di tipo A, il leprecaunismo e la sindrome di Rabson-Mendenhall. «Queste forme rare si sono rivelate un ottimo modello sperimentale per lo studio del diabete» spiega Brunetti. «Grazie al supporto di Telethon, nel 2005 abbiamo dimostrato come la resistenza all’insulina può dipendere da alterazioni nel gene HMGA1, che contiene le informazioni per una proteina che “accende” il gene per il recettore dell’insulina, la molecola che si affaccia fuori dalla cellula, cattura l’ormone, traduce il suo messaggio e lo trasmette all’interno della cellula».
Scoperta questa alterazione in 4 pazienti affetti da forme rare di insulino-resistenza, Brunetti e collaboratori si sono chiesti se questo difetto potesse essere riscontrato anche nella forma più comune della malattia, per la quale ancora oggi la causa non è ben nota. Per cercare una correlazione tra la malattia e difetti nel gene HMGA1, i ricercatori calabresi hanno quindi raccolto una casistica molto ampia di pazienti diabetici: 3278 pazienti italiani, 970 americani e 354 francesi, e oltre 4000 individui sani di controllo. Studiandone il patrimonio genetico, Brunetti e il suo gruppo hanno scoperto come circa il 10% delle persone affette da diabete di tipo 2 presenti varianti funzionali del gene HMGA1. «Questo risultato ha delle grandi ricadute nella pratica clinica» spiega il ricercatore. «Fino ad oggi non era mai stato individuato un fattore genetico con un’associazione così forte con la malattia. Innanzitutto la presenza di queste varianti potrà servire come indicatore precoce del diabete di tipo 2, specialmente negli individui con familiarità diabetica».
Ma non è tutto: anche la risposta ad eventuali terapie farmacologiche e la progressione della malattia con gli anni possono essere influenzate dalla presenza di questi determinanti genetici. «Questo lavoro è un ottimo esempio di come lo studio delle malattie rare possa avere ricadute molto più ampie e fare luce su patologie che colpiscono invece milioni di persone nel mondo. Il prossimo passo sarà andare a fondo dei meccanismi con cui difetti nel gene HMGA1 rendono l’organismo resistente all’azione dell’insulina, in modo da poter disegnare in futuro terapie specifiche per questo tipo di pazienti diabetici», conclude Brunetti.

sabato 22 gennaio 2011

Gizzeria 2010

La Sfera 2010
Alex Fabrizio e Nonno Rossi

Davoli 2010



Il gatto e la volpe beand 2010



Gizzeria 2010